Champions League: Milan vincente, ci pensa Ibra
Il Milan esce vincitore dal secondo match della fase a gironi, dopo il pareggio prezioso contro il Barcellona, che ieri ha spazzato via il BATE con 5 reti. Al Milan è toccato invece fare i conti con il Plazen, squadra assai meno prestigiosa dei rossoneri che però ha mostrato le difficoltà della squadra di Allegri nel dilagare e dominare la gara senza condizionamenti.
Gli infortuni che hanno colpito la squadra stanno pian piano diminuendo, ieri si è visto di nuovo in campo Zlatan Ibrahimovic che ha siglato la vittoria con un goal su calcio di rigore. Il secondo ed ultimo goal rossonero lo segna Antonio Cassano, attaccante barese che torna al goal in Champions League dopo tanto tempo ed il sogno sfiorato con la maglia della Sampdoria. Comunque sia una partita positiva che lascia il sorriso, dopo la vittoria di Cesena c’era già un atteggiamento diverso che probabilmente ha sbloccato la situazione psicologica difficile che ha coinvolto la squadra, impegnata in match difficili e con un arsenale ridotto al minimo dagli stop dei giocatori più importanti.
Segnali positivi dalla difesa che non ha subito goal come nella partita col Cesena, certo questi sono 2 test non proprio difficili ma che danno almeno la certezza di poter restare inviolati quando si affrontato formazioni con un tasso tecnico inferiore. L’attacco aspetta che Ibra si riprenda del tutto e che possa interagire al meglio con Cassano, che ancora una volta riesce a mettere un sigillo prezioso sulla sua prestazione, riuscendo a scalzare un po alla volta gli altri attaccanti dalle preferenze di Allegri.

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