L’Olanda fa fuori il Brasile

Finalmente i quarti di finale del mondiale 2010 vengono giocati, l’Olanda è in Semifinale.
Dopo una gara atipica, per come è stata gestita dal Brasile, la squadra di Dunga si ritrova fuori dal mondiale.

Prima passa in vantaggio e successivamente non gestisce, ma lascia l’iniziativa all’Olanda, che ovviamente, essendo una delle grandi (tant’è che non perde da 24 gare) ha avuto il tempo di pareggiare e andare oltre, vincendo la gara per due a uno.

In Brasile è caos sui giornali, si fa già la lista di cosa non è andato nel mondiale brasiliano.

Mancanza di alternative in panchina.

Rapporto teso con la stampa.

Allenamenti a porte chiuse.

Mancanza di reazione dopo il gol del pari olandese.

Nervosismo della difesa e l’espulsione di Felipe Melo.

Io aggiungerei anche un la presunzione dei brasiliani, che hanno fatto nera l’Argentina, per poi essersi fatti frullare dall’Arancia Meccanica.

Quello che io non ho capito del Brasile è la scelta di Felipe Melo, che è un calciatore discontinuo, che ha fatto una bella stagione in Italia con la Fiorentina, ma poi un anno malissimo con la Juve e si ritrova titolare.
Stesso discorso per Kakà. Per carità la qualità c’è nei calciatori, ma dal mio punto di vista va premiato chi è in forma e può dare di più.

Catastrofismi a parte, il Brasile è caduto contro una bella squadra, ci può stare, per il resto ha giocato comunque un bel mondiale.

In Serata invece l’Uruguay ha battuto il Ghana ai rigori per 5-3, dopo aver pareggiato nei tempi regolamentari per 1.1, l’Uruguay torno in semifinale dopo almeno 50 anni, dimostrando al mondo che il suo calcio, non è morto.