Nervosismo nello spogliatoio del Brasile: Cafu spinto fuori

Dopo la terribile sconfitta per 7 a 1 contro i panzer tedeschi, iniziano i primi processi, le prime analisi, i “se” e i “ma” che da sempre accompagnano ogni sconfitta di ogni squadra.

A meno di 24 ore dalla “tragedia nazionale“, emergono le prime indiscrezioni: lo spogliatoio della squadra verdeoro, subito dopo il match, sarebbe divenuto una specie di bomba pronta a scoppiare. attriti, divergenze tecnico/tattiche, decisioni e atteggiamenti del CT poco gradite a una parte della squadra sono solo alcuni dei motivi che avrebbero infiammato lo spogliatoio.

Notizia certa invece è l’allontanamento dalla squadra di Cafu: l’ex capitano della nazionale brasiliana e terzino rossonero, si sarebbe avvicinato alla porta dello spogliatoio per rincuorare i ragazzi ma, in modo del tutto inaspettato, l’ex stella del calcio è stata allontanata a spinte dal presidente della Federcalcio brasiliana (Cbf), Josè Maria Marin con la motivazione che non volevano nessuno di “estraneo”.

Cafu, allibito, ha così commentato

“Non volevo certo criticare qualcuno, pensavo solo che i giocatori avessero bisogno di un pò di conforto. Sono rimasto sorpreso quando mi hanno quasi spinto fuori dopo che Marin ha detto che non voleva estranei”